Adoratrice di colori, amante di pois, assidua bevitrice di caffe`, fanatica di dolci, felice viaggiatrice , ho vissuto per 9 mesi in Germania come AuPair, 4 anni a Bologna, ha finito il suo primo anno come Au Pair di 3 maschietti a Seattle ed ora si trova a Fairfax Virginia per una nuova esperinza alla pari !

sabato 29 novembre 2014

ULTIMO WEEKEND

Mancano meno di 48 ore al decollo del mio volo per NY e l'emozione è soffocante , la valigia è semi-pronta i documenti controllati ed in ordine ( Cavolo ora che ci penso li volevo mettere in una cartelletta carina .. La devo trovare ce ne ho una in camera ! ) 
Ora la domanda principale: " Cosa succede ad una Ragazza alla Pari quando arriva negli USA ? " .
La mia Agenzia Cultural Care AuPair sarà li a prenderci in aeroporto ( ebbene siamo in ben 7 ragazze che partiamo con lo stesso volo da Malpensa ) e ci trasporterà alla nostra scuola per AuPair, Training school a Long Island e devo dire che questa parte iniziale mi piace mi sembra di stare in un racconto o film di magia , con ciò non ho favolose aspettative tipo Hogwarts *Si sente la musichetta in sottofondo* ma sperò sarà una bella esperinza un pochino come le vacanze studio all'estero fatte anni fa. Poi finalmente Venerdì 5 prenderò il volo che mi porterà a Seattle dalla mia hostfamily 

Future Au Pair se volete curiosare: 




domenica 23 novembre 2014

Cosa fare ad una settimana della partenza

Ciao la mia lavatrice non ha smesso di girare in tutti questi giorni. Con conseguente urto del vomito incalzante ogni volta che sento nominare la parola ULTIMO. Ultimo turno di lavoro, Ultima volta in biblioteca, ultimo caffè da ITIT, Ultima volta che cambio le lenzuola nella mia casa di Bologna, Ultima volta che vedo persone che conosco da 4 anni etc..
Ed ogni giorno che vedo il caos in camera mia cerco di ignorarlo come se i giorni non dovessero cambiare. Con i dollari già in tasca ed una bella lista di cose da fare sul comodino da domani bisogna impegnarsi, fare la valigia e poi naturalmente rifarla altre 3 volte  perché ci sono solo 23 kg da portare con se ( Facciamo meno di 20 kg perché gli altri sono gia presi dai regali ah ah ). 
  

lunedì 17 novembre 2014

Inizio Vblog - il dolce diario di American Coffee




Ecco a voi il mio video di presentazione del mio diario su youtube.
Spero di portare avanti il progetto, di renderlo più interessante e di migliorarlo in futuro.
Buona visione :)

mercoledì 12 novembre 2014

Regalandia -cosa porterò alla mia host family

Quando si arriva a casa della propria famiglia ospitante, generalmente, per quanto loro possano essere super ospitali, ci si sente sempre un poco tesi, soprattutto se non si conosce bene la loro lingua  e pensate che nel mio caso in Germania le bambine con me parlavano solo in Tedesco e io capivo una serie di BlaBlaBlaJABlaIncomprensione-totaleBlaBlaNEIN , sembra che tutto si velocizzi , ti senti come in un mondo paralelo con i ricettori del tuo cervello a mille, ci sono troppi stimoli e novità ovunque ... un totale caos insomma ! Quindi  rilassatevi e aprite la vostra gigante valigia e date il via allo scambio dei regali che vi sarete portati dietro e vedrete che questo sarà senza dubbio il modo migliore di iniziare.  
Io non sono mai stata troppo originale nei pensierini che portavo con me e poi se non si conosce bene la famiglia è meglio puntare alla neutralità , caramelle o dolci in genere sono il must.   

- Vacanza studio in Inghilterra alloggio in HF ( Coppia di pensionati ) 
Pacco ultra grande di gelatine   
- Vacanza studio in Giappone alloggio in HF ( Ragazza ) 
Pasta , ragù Barilla e cioccolatini 
- AuPair Germania
Genitori : una confezione mista di Ferrero  e un completo da cucina carino con grembiule e presine.
Bimbe: dei fermagli per i capelli, libri da colorare e libri in Italiano da leggere Disney 
- Futuro AuPair
Genitori:  Moka con 2 pacchi di caffè, crema di balsamico, polenta e shopper con stampa di Bologna
Bimbi: Libri di vario tipo, timbrini, cioccolata , peluche per il piccolo. 
Nonni ( ci saranno anche loro quando arrivo): Risotto ai funghi e torrone 

Nastri regalo a tutti 

giovedì 6 novembre 2014

Ultimo mese in Italia

Come ci si sente prima di partire per un esperienza Au Pair ?
Per me è come essere messi in un'immensa lavatrice capricciosa , un continuo sbalzo di emozioni, lavaggio delicato e centrifuga a 1000. Gli stati di euforia ed entusiasmo per la novità sono altissimi , con tanto di farfalle allo stomaco intervallati da improvvise depressioni, tutte le certezze e le cose importanti ora spariranno.. e poi cosa fare dopo? Questa per me sarà la mia seconda esperienza come ragazza alla pari , fatta bene, in grande, si va oltre oceano. Ho deciso di partire questa primavera Marzo 2014 un tempo lunghissimo e tanti documenti dopo eccomi pronta ( O quasi ) alla partenza, ultimi giorni di lavoro dopo 4 anni ed un contratto a tempo indeterminato , mi lancio in questa follia che sono sicura , supplico, sia meravigliosa come la prima. Partire come Au Pair in Europa generalmente è rapido, almeno che non si scelgano mete estremamente scontate e gettonate come Londra, in un paio di mesi si trova una famiglia ospitante , si compra un volo low-cost e prima ancora di dire  "Mi trasferisco" ci si ritrova con dei bimbi intorno che ti scrutano e tante nuove abitudini da imparare. 
Decidere fare un'esperienza all'estero come questa , immergersi al 100% in una cultura estranea e magari dover imparare una lingua di cui si hanno pochissime basi è felicità allo stato puro ci si sente come da bambini la mattina di natale. Si, magari il giorno della partenza ti farai un super pianto pensando alle cose importanti che lasci ma una volta messo il piede sull'aereo tutto cambia, si vola verso l'ignoto emozionante ed una lavatrice con scritte che non riesci a leggere da dover utilizzare. 


Espresso ed Ansia a tutti