Adoratrice di colori, amante di pois, assidua bevitrice di caffe`, fanatica di dolci, felice viaggiatrice , ho vissuto per 9 mesi in Germania come AuPair, 4 anni a Bologna, ha finito il suo primo anno come Au Pair di 3 maschietti a Seattle ed ora si trova a Fairfax Virginia per una nuova esperinza alla pari !

giovedì 12 maggio 2016

Come dire di NO ai bambini - problemi di comunicazione CAN vs CAN'T

Ecco arrivata a parlare del verbo CAN e soprattutto del CAN'T che essendo au pair è in assoluto una delle parole più usate. 
Quando si arriva negli Stati Uniti una cosa a cui bisogna fare orecchio ed esercitarsi è con la pronuncia Americana, io ho trovato una differenza enorme con l'inglese che avevo imparato ( poco )  alle superiori.  Uno dei primi ostacoli è stata la differenza tra can e can't che qui è praticamente impercettibile e se no in alcuni casi del tutto uguale. Così i vostri bambini vi torturerrano chiedendovi ogni volta ma: 
" Hai detto can or can't ? " 
così il primo mese che sono arrivata per non incorrere più in intoppi ho iniziato ad usare solo il CANNOT. Chiaro, forte deciso e autoritario, tanto che io uso can't quasi solo nello scritto ma di rado nel parlato. 
Naturalmente esiste una regola per differenziare la negazione dal potere e si basa sull'intonazione della frase. Se volete dire che non andate: I can't go, dovrete stressare la parola Can't, e se verrete qui ci farete caso che è proprio così in generale, l'enfasi sulla negazione è forte e preciso. 
( queste cose non me le invento, ho affrontato l'argomento durante la mia English Class a Seattle ). 

Altro problema con il verbo can è che oltre a potere implica capacità, così il mio bimbo strozetto di 9 anni usava le mie frasi a vantaggio

Me: You can't kick your brother!  
HK: Yes i can.. See ( e mi picchiava il fratello ) 
Me: You are NOT ALLOWED to kick your brother! 

Barriere linguistiche che devono essere abbatute  ha ha ha 

Buon you cannot say can't a tutti! 
   


Nessun commento:

Posta un commento